Schisandra chinensis – Wu Wei Zi

Schisandra chinensis
Schisandra chinensis

La Schisandra chinensis  è una pianta rampicante  appartenente della famiglia delle schisandraceae e denominata in cinese Wu Wei Zi . Il rimedio è tratto dal frutto maturo. L’agopuntura è parte della MTC Medicina Tradizionale Cinese. Si tratta di un sistema medico complesso che oltre alla infissione di aghi, prevede anche l’utilizzo di piante medicinali. I rimedi di MTC sono prodotti efficaci, in parte portati in occidente e utilizzati come riferimento per la preparazione di farmaci.

 I frutti essiccati della pianta sono ampiamente utilizzati a scopo alimentare come frutta secca, piuttosto che nella preparazione di infusi, tè ed altre bevande. Oltre allo scopo nutrizionale nella MTC le  bacche di Schizandra sono utilizzate come efficienti adattogeni indicati  soprattutto nei periodi di forte ) e come  stimolanti il drenaggio epatico.

Descrizione botanica:

La pianta appartiene alla famiglia delle schisandraceae. Si tratta di un  pianta rampicante legnosa, decidua lunga fino a 8m. I frutti sono bacche che diventano rosse a maturazione. Essa origina della Cina.  Il rimedio è costituito dal frutto maturo ed essiccato al sole. Esso  è di forma ovale e rugoso con un diametro di 5-8mm. La sua parte carnosa risulta soffice.

Il suo odore è debole ma caratteristico. il sapore è inizialmente agro per poi virare al dolce con una punta di salato. I semi 1-2 reniformi, 1-2 per frutto, sono di colore marrone-giallastro di consistenza fragrante, se schiacciati e dal sapore pungente-amaro-salato. I cinque sapori danno il nome alla schisandra di “seme dei 5 sapori”.

Proprietà di Schisandra chinensis – WU Wei Zi secondo la MTC

schisandra_chinensis
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La  farmacologia tradizionale cinese, si riferisce ad una conoscenza vasta e completa della medicina. Essa basa però su un proprio metodo e su presupposti scientifici diversi da quelli applicati in epoca moderna. Pertanto ai fini della comprensione delle descrizioni classiche  occorre aver conoscenza del metodo. Del Wu Wei Zi  si usa il frutto in terapia . Questo rimedio appartiene alla categoria dei medicamente contrahentia cutis et asperantia ching.

Questa categoria di rimedi si utilizza per le condizioni cliniche caratterizzate da vuoto della energia struttiva o inanitas yin . Inanitas yin implica a livello sintomatologico la perdita di liquidi in forma di sudore,  diarrea, prolassi, leucorrea,  metrorragia,  poliuria, spermatorrea, emorragia o ptosi viscerale.  Difficile tradurre questa categoria di rimedio in linguaggio corrente, perchè manca un corrispondente categoria farmacologica

Secondo la tradizione il comportamento termico del frutto di Wu Wei Zi è caldo, mentre il  sapore è acido.  Il medico antico procedeva infatti alla preparazione del medicinali, anche dopo aver assaggiato la sostanza di partenza. Una orbita funzionale nella MTC Medicina Tradizionale Cinese è un gruppo di organi, tessuti e funzioni coerenti con una funzione sociale nel clan delle origini. Il frutto di Wu Wei Zi ha una azione  sull’orbita funzionale polmone e sull’orbita funzionale rene.

Le Orbite funzionali nel loro complesso sono dodici.  Esse sono attribuite ognuna ad una fase evolutiva secondo l’apposita convenzione di valore. La orbita funzionale di polmone ha una relazione con la fase evolutiva metallo. L’orbita funzionale rene ha una relazione con la fase evolutiva acqua. Entrambe sono  indicate nell’immagine.

Gli effetti che derivano da quanto espresso sono i seguenti:

  • concentra l’energia dell’ orbita polmone
  • tonifica orbita renale
  • trattiene il sudore
  • stringe il potenziale struttivo
  • antidiarroico

Quali sono le indicazioni secondo la MTC ?

A seguito delle qualificazioni indicate per il frutto di Wu Wei Zi secondo la Medicina Tradizionale Cinese il rimedio è utilizzato nelle seguenti situazioni cliniche:

  • vuoto dello yin dell’ orbita polmone
  • carenza dello yin e del hsȕeh
  • vuoto dell’orbita rene

Cosa contiene  WU Wei Zi secondo la farmacologia moderna?

La medicina moderna studia una pianta o un rimedio analizzandone le  componenti chimiche. Questa procedura è particolarmente utile per comprendere uso e controindicazioni dei rimedi. La composizione chimica della Schisandra chinensis è la seguente. Il frutto della schisandra contiene circa l’ 1-3% di olio volatile. Questo è composto  principalmente da

  • citrale
  • sesquicarene
  • camigrenale
  • acido citrico
  • acido malico
  • monosaccaridi
  • vitamine A, C, E
  • fosfolipidi
  • steroli tannini
  • lignani (che ne rappresentano i maggiori principi attivi)
  • schizandrina

Quali sono gli effetti della Schisandra secondo la farmacologia moderna?

La Schisandra chinensis in base alla componenti chimiche e allo studio del rimedio è  considerata un adattogeno dalla farmacologia moderna.  Tra le numerose indicazioni che ne derivano si elencano le seguenti:

  • aumenta la resistenza allo sforzo
  • stimolante
  • inotropo
  • vasodilatatore
  • immunostimolante
  • antiossidante
  • antitussivo
  • antibatterico
  • antivirale
  • espettorate
  • antiacido
  • aumenta la capacità cognitiva
  • detossicante epatico
  • riduce la iperidrosi
  • regola la menopausa
  • ripristina la circadianità del cortisolo

Quali sono le controindicazioni della Schisandra secondo la farmacologia moderna?

Ogni rimedio anche se naturale, possiede possibili controindicazioni , necessariamente da considerare quando viene prescritto e pertanto assunto. La presenza di una delle seguenti condizioni controinidica l’uso dei Wu Wei Zi:

  • gravidanza
  • allattamento
  • allergia
  • insonnia
  • ipertensione
  • assunzione di farmaci

Schisandra chinensis  contiene principi attivi che alterano la normale attività degli enzimi citocromiali CYP3A4 e CYP1A2. Questi enzimi interferiscono  nel metabolismo di numerosi farmaci. Per questo motivo occorre almeno cautela in caso di somministrazione contemporanea di Wu Wei Zi e farmaci.

Etimologia di Wu Wei Zi

Il nome cinese Wu wei zi  significa il seme dei 5 aromi. Il frutto infatti sviluppa se degustato contemporaneamente tutti i cinque sapori della tradizione cinese:

  • acido
  • amaro
  • dolce
  • piccante
  • salato

La presenza dei cinque sapori sottolineata dalla etiMologia è essenziale per una azione ad ampio spettro sull’organismo al quale è somministrato il rimedio. Inoltre la presenza dei cinque sapori costituisce un elemento di equilibrio e potenza insieme.

Leggenda legata a Wu wei zi

Del Wu Wei Zi si racconta una leggenda coerente con le indicazioni del rimedio. Un minatore stanco del proprio lavoro, scivolò in un burrone, rimanendo impigliato a  rovi e arbusti. Riscegliendosi dopo la caduta vide delle bacche rosse. Le assunse , riprendendo improvvisamente tutte le forze perdute. In tal modo lascio la sua precaria posizione nel burrone, riprendendo la stra di casa. Le bacche rosse erano la Schisandra chinensis.

Alcune considerazioni riassuntive su Wu wei zi

La perdità di vitalità o l’invecchiamento sono descritti in MTC tramite un sintomo che il Wu Wei Zi è in grado di controllare. Si tratta di un  percorso della materia che costituisce il corpo, dal corpo verso il  basso. La vitalità di un paziente corrisponde alla capacità di contrastare la gravità terrestre con la parte liquida e solida del proprio corpo.

L’ esaurirsi acuto o cronico della forza vitale corrisponde ad una mancata capacità di contrasto alla gravità. Tutto ciò che semisolido-viscerale o completamente liquido tende a fuoriuscire in vario modo  dal corpo per raggiungere la terra. Quando la vita termina questo processo non riguarda solo alcune parti del corpo, ma tutto insieme. Al contempo che la materia viaggia verso la terra utilizzando la gravità terrestre come vettore, l’anima riesce ad elevarsi utilizzando il processo come trampolino.

Nonostante pertanto che la natura vuole il compimento del viaggio indicato, la Schisandra costituisce una possibilità di interferire con tale processo. Il frutto è in grado di attivare un processo antigravidazionale, riportando fluidi e semisolidi verso l’alto. Questo raggiungimento corrisponde però ad una adesione maggiore dell’anima al corpo al quale è congiunto,

Come somministrare  la Schisandra?

Si osserva un diffuso utilizzo di internet al fine della auto-somministrazione o etero-somministrazione inadeguata, di rimedi di fitoterapia. Questa pratica comporta errori di valutazione e dosi ,  tali da favorire senza dubbio il business di farmaci chimici. Chi infatti mal usa un rimedio naturale, si troverà poi a dover ricorrere più frequentemente al farmaco, se ammala. Il farmaco  nel bene e nel male è infatti gestito dal medico .

La pratica discutibile di riservare la somministrazione di rimedi di fitoterapia occidentale o cinese a personale non qualificato o  alla auto-somministrazione è pertanto particolarmente  favorevole alla diffusione di farmaci chimici. Motivo per il quale la si tollera, traendone vantaggio notevole. Pertanto la presente scheda vuole esclusivamente informare sulle proprietà della Schisandra. Un paziente informato è infatti consapevole.

Tuttavia si invita a rivolgersi ad un medico esperto in fitoterapia o agopuntura per valutare la propria situazione personale. Solo nella corretta relazione medico paziente è possibile affrontare una cura e sopratutto gestirla. La somministrazione di rimedi naturali non può avvenire al di fuori di questa regola. La prevenzione e la cura delle malattie, richiede infatti sempre una diagnosi clinica e strumentale, la prescrizione di adeguata terapia e il suo monitoraggio. Tutto ciò avviene esclusivamente in una relazione terapeutica.

Dove fare agopuntura a Roma

L’agopuntura   è in Italia un atto medico.   Pertanto le metodica deve essere essere esercitate esclusivamente da un medico esperto.   Il paziente può verificare  l’operatore tramite l’ iscrizione dell’operatore presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’agopuntura.

L’iscrizione al Registro dell’ Ordine consente  un controllo di qualità relativamente alla formazione ricevuta dal medico. Inoltre a facilitare tale verifica all’Ordine dei Medici di Roma, il Registro si può consultare anche online. L’ agopuntura  non si contrappone ne sostituisce  le linee guida della medicina convenzionale. Al contrario  essa è associabile ad altre forme di terapia oltre che in prevenzione.

Dott. Fabio Elvio Farello,    Agopuntura e Fitoterapia a Roma