Angoscia e agopuntura omeopatica

Angoscia e agopuntura omeopatica
Angoscia e agopuntura omeopatica

L’ agopuntura omeopatica può essere impegnata nei pazienti che soffrono di angoscia per alleviare la sofferenza modulando il sistema neurovegetativo. Nel trattamento è altrettanto utile l’effetto ansiolitico dell’ agopuntura omeopatica mediato sia della liberazione agopunturale di  endorfine, sia dai rimedi  omeopatici emozionali associati. L’ agopuntura omeopatica è una forte stimolazione che consiste nella somministrazione di rimedi omeopatia  in formulazione iniettabile tramite iniezione intradermo e sottocute su  agopunti della medicina tradizionale cinese. Il trattamento con non induce dipendenza ed è privo di effetti collaterali indesiderati. L’ angoscia è una sofferenza caratterizzata da una sensazione di paura non necessariamente connessa a un evento concreto specifico. I segni somatici sono un’iperattività del sistema nervoso autonomo con un’alterazione dell’equilibrio tra simpatico e parasimpatico, dovuta al neurovegetativo.

L’ angoscia proprio per l’alterazione del sistema neurovegetativo è spesso accompagnata da sensazioni fisiche come palpitazioni, precordialgia, affanno, nausea e tremore. Il disagio può esistere come disturbo esclusivamente emozionale oppure può essere associata a malattie somatiche. Il senso biologico della reazione di angoscia è la preparazione di un organismo ad affrontare una minaccia reale o presunta tale. Le reazioni corporali di preparazione prevedono: aumento della pressione del sangue e la frequenza cardiaca, aumento della sudorazione, aumento del flusso sanguigno verso i più importanti gruppi muscolari, diminuzione delle funzioni del sistema immunitario e diminuzione delle funzioni digestive. I segni neurovegetativi evidenti possono esprimersi però  al contrario anche come pallore della pelle, sudore, tremore e dilatazione pupillare. In angoscia tutto l’organismo si prepara a una reazione di attacco o fuga. Il senso biologico  di queste complesse reazioni pur essendo  nel mondo moderno un disturbo invalidante è sempre e comunque sopravvivere.

Una buona anamnesi e una visita medica sono essenziali per la diagnosi iniziale di qualunque disturbo d’ angoscia e per escludere qualunque malattia organica, che possa provocare gli stessi sintomi.  La terapia convenzionale consiste nella prescrizione di farmaci ansiolitici e/o psicoterapia.  Per i pazienti sofferenti che già impegnano terapeuticamente ansiolitici, il trattamento con agopuntura omeopatica dell’ angoscia non li esclude, ma si sovrappone. Solo a beneficio avvenuto si può procedere a un wash out farmacologico.

Il trattamento si estrinseca in cicli di sedute che  inducono un effetto regolativo tra simpatico e parasimpatico riducendo la soglia di sofferenza  con beneficio del paziente. L’effetto regolativo sul neurovegetativo contribuisce sopratutto alla riduzione di tutti i sintomi somatici connessi a tale stato.  La terapia con agopuntura omeopatica non implica dipendenza ed è priva di controindicazioni significative.  Prescrivere e somministrare il trattamento atto medico in Italia. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso i Registri dei medici che praticano sia l’ agopuntura, sia l’ omeopatia,   sono una indicazione e garanzia sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore.

Dott. Fabio Elvio Farello