elettrica

La relazione tra Omeopatia e MTC si esprime dunque, in cinque similitudini fondamentali:

1) L’osservazione del malato si basa su una sequenza di eventi clinici. La dinamica miasmatica e le 5 Fasi Evolutive presentano analogie.

2) La reattività del malato è parte integrante della diagnostica e terapia

3) Il paziente è esaminato da entrambi i metodi, sia per gli aspetti somatici che quelli psichici.

4) I sintomi osservati sono modalizzati e in particolare sono modalizzati secondo ritmi circadiani e circannuali.

5) Sono conosciute e impiegate in terapia, relazioni dermatoviscerali, sia in fase diagnostica che in terapeutica.

Il vasto lavoro, relativo alla compilazione del COE, deve però anche confrontarsi con la possibilità di carenza di dati significativi per la qualificazione di un rimedio omeopatico secondo le convenzioni di valore. Questa situazione può certamente essere superata con nuovi prooving, ma ciò comporta un notevole impegno. Esiste un ulteriore riferimento da considerare: la reattività elettrica degli agopunti, sotto stimolo di rimedi omeopatici.
Tramite un Bioimpedenziometro, è possibile misurare la resistenza elettrica sugli agopunti. La elettrofisiologia evidenzia una caduta della resistenza elettrica sull’agopunto, che assume in stato di salute un valore costante. Per la costituzione fisica e funzionale del punto stesso, il flusso della corrente elettrica è accelerata, ma esprime un valore di riferimento che può considerarsi una costante biologica.
In caso di malattia, i normali valori di resistenza, presenti sugli agopunti, subiscono una modificazione. Tale modifica, implica un aumento o una diminuzione della resistenza elettrica. Un Bioimpedenziometro, fornito di un puntale adeguato a misurare dati sulla superficie cutanea, assolve in ogni caso, a questa rilevazione.

Una diminuzione dei valori normali di questa resistenza elettrica, è dovuta all’afflusso di acqua ed elettroliti sull’agopunto e sul percorso preferenziale ionico, dell’agopunto del soggetto posto in esame. Al contrario, quando i valori normali della resistenza elettrica sull’agopunto si elevano, è dovuto al deflusso di acqua e ioni dall’agopunto e dal percorso preferenziale ionico, ad esso collegato. Applicando le convenzioni della MTC a questa osservazione, si ottengono due alterazioni distinte per qualità e significato.
Quando si osserva un’aumento della resistenza elettrica sull’agopunto e sul percorso preferenziale ionico connesso, dovuta a deplezione di acqua ed elettroliti, si verifica una maggiore concentrazione percentuale, di cellule rispetto all’acqua. Su questo agopunto la cellularità è maggiore. Pertanto questa condizione, si qualifica secondo convezioni MTC, come struttiva.