Pubalgia e agopuntura omeopatica

Agopuntura omeopatica e pubalgia Roma
Agopuntura omeopatica e pubalgia

Nella pubalgia  l’ agopuntura omeopatica è indicata sia come terapia del dolore sia come miorilassante e antinfiammatorio senza effetti collaterali indesiderati. L’ agopuntura omeopatica consiste nell’infiltrazione di rimedi di omeopatia su agopunti coerenti con la diagnosi del paziente.  Si tratta di una tecnica complessa che si avvantaggia della sinergia tra le due maggiori metodiche di medicina alternativa. La pubalgia è un disturbo infiammatorio dell’inserzione dei tendini che coinvolge più frequentemente i muscoli adduttori della coscia. Lo scatenamento di dolore avviene per sovraccarico o microtrauma biomeccanico.

La pubalgia è una malattia  che si riscontra  spesso negli sportivi.  Possono determinare dolore la pube anche patologie muscolari, tendinee e articolari. Le infiammazioni croniche  CID’s possono causarla, ma compare raramente anche come un sintomo paraneoplastico. La  pubalgia indica pertanto diverse malattie, tutte caratterizzate da dolore in una zona specifica dell’inguine, sul pube e all’interno della coscia.  La sintomatologia peggiora al mattino, all’inizio di ogni impegno fisico e tende ad attenuarsi o scomparire con l’attivazione muscolare e articolare. L’espressione sintomatica è particolarmente diversa in ogni paziente. Progredendo l’infiammazione può comportare  dolore intenso evidenziando peggioramento in relazione a scatti nei movimenti o repentini cambiamenti della loro direzione. La zona del dolore tende a irradiarsi con il tempo lungo la fascia antero-mediale della coscia.

La diagnosi di pubalgia consegue l’osservazione clinica, ma è opportuno ricercare e individuare  tutte le cause e concause agenti per predisporre un trattamento efficace. La diagnosi di pubalgia si avvale anche di tecniche a immagine come la radiologia, la risonanza magnetica nucleare e la ecografia a ultrasoni.  La diagnostica strumentale può evidenziare alterazioni degenerative a carico della sinfisi pubica, delle articolazioni sacroiliache, dei tendini e dell’aponeurosi. La valutazione tramite esami di laboratorio dell’infiammazione cronica è altrettanto opportuna. Una correzione delle abitudini alimentari e è altrettanto indicata soprattutto quando si osserva associata alla pubalgia  una perdita della massa magra e\o aumento della massa grassa con acidificazione metabolica. L’ inserimento del paziente in un programma di nutrizione clinica è in tale caso opportuno. Una nutrizione temporaneamente iperalcalina e il raggiungimento di una corretta relazione tra le percentuali massa magra e massa magra favoriscono infatti la guarigione della pubalgia.

La terapia convenzionale della pubalgia  si avvale di riposo e trattamento farmacologico antinfiammatorio. La fisioterapia è applicata per la guarigione  e la riabilitazione del malato. Nella pubalgia cronica oltre alle terapie mediche si ricorre anche al recupero funzionale mediante attività mirata all’allungamento della muscolatura adduttoria e della catena muscolare posteriore tramite ginnastica posturale.

L’ agopuntura omeopatica, contribuisce al trattamento integrato della pubalgia. Il pregio del metodo non risiede soltanto nell’analgesia, in altre parole la sua capacità di ridurre il dolore. L’ agopuntura omeopatica tramite gli effetti miorilassanti, antinfiammatori e immunomodulanti agisce anche contro l’infiammazione cronica.   L’ agopuntura omeopatica possiede un effetto antinfiammatorio, analgesico e decontratturante privo di effetti collaterali indesiderati.  L’  agopuntura omeopatica   è uno strumento di terapia adottato per la cura dei pazienti che impegna la relazione tra punti di agopuntura e rimedi. I  rimedi di omeopatia selezionati tramite le caratteristiche espresse nella materia medica coerenti  sono pertanto  infiltrati sui punti di agopuntura corrispondenti.  L’ agopuntura omeopatica richiede all’ agopuntore una conoscenza dell’ omeopatia, una diagnosi clinica e una corretta indicazione della tecnica poter somministrare terapia. L’ agopuntura omeopatica è pertanto atto medico in Italia. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso i Registri dei medici che praticano l’ agopuntura e omeopatia,  tutti predisposti e consultabili presso l’Ordine, sono una indicazione e garanzia sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. L’ agopuntura omeopatica  non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale. Al contrario l’ agopuntura omeopatica stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.

Dott. Fabio Elvio Farello, Agopuntura omeopatica  a Roma