Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 2 pag. 45

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L’Equilibrio di Fase è un valido parametro per la comprensione del sistema osservato ed è utile per la codifica di tecniche, comportamenti e strategie protese al miglioramento della condizione umana nel proprio ambiente.
La MTC offre un modello di fisiologia per la quale si considerano come cicli anche variabili che non siamo abituati a considerare in tal senso. Questa visione, sicuramente affatica non poco il neofita che però superata questa difficoltà iniziale e appreso il metodo con sicurezza, si apre alla possibilità di inquadrare rapidamente lo stato del paziente con le possibili interferenze positive e negative. Questo metodo peraltro non si pone affatto in alternativa ad altri metodi di lavoro, ma può offrire un notevole contributo per velocizzare i processi di impiego dei dati acquisiti dal malato. La difficoltà iniziale da superare riguarda la caratteristica della MTC, atta ad osservare tutto come ritmi e cicli. Talvolta le realtà osservate appartengono a questa categoria, altre volte bisogna intenderle come “influenzanti” ritmi e cicli. Per esempio il sapore acido di un alimento si qualifica secondo convenzione come Legno. La difficoltà iniziale è comprendere perché un sapore costituisce un ciclo.

L’acido in quanto Legno, secondo la MTC, interagisce principalmente con le Orbite Funzionali Fegato e Vescica biliare, dunque possiamo definire questa influenza una qualità espressa dal sapore acido e affermare sinteticoinduttivamente che l’acido è Legno. Successivamente sarà opportuno considerare quanti meccanismi di regolazione metabolica sono regolati dal pH, in particolare la funzione biliare, è sottoposta ad un concerto di regolazioni ph-dipendenti. La Sintesi Induttiva riassume una serie di dati conoscitivi che necessitano di indagini e conferme. Presenta però il notevole vantaggio di fornire in tempi rapidi un’indicazione di tendenza.

L’agopuntura si basa essenzialmente sulla ricerca di un Equilibrio di Fase tra le Orbite Funzionali e i relativi Meridiani, tramite stimolazione di punti della cute. Ricordiamo che la cute è un recettore del tempo e il movimento del sole rappresenta un datore di tempo, quindi tramite la cute siamo coinvolti in complessi meccanismi di regolazione che non sono solo relativi a ritmi circannuali e circadiani. Sulla cute sono allocati una serie di ingressi alla regolazione denominati agopunti.

In tutte le culture del passato sono espresse conoscenze riguardo alla stimolazione di zone cutanee a scopo terapeutico. La MTC senz’altro costituisce la conoscenza più estesa e organizzata a riguardo. L’Equilibrio di Fase è l’obiettivo terapeutico principale e riattivante la regolazione del soggetto afflitto dal sintomo.
L’Equilibrio di Fase ha molte analogie con le Medicine Non Convenzionali e con l’Omeopatia in particolare, infatti il sintomo è indicatore di uno stato, ma cede al malato il ruolo centrale nel ragionamento e nella terapia. Accrescere la capacità di autoguarigione del malato è più significativo che rimuovere il solo sintomo espresso.