Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 5 pag. 129

partner

La ambizione di crescita sociale, raramente è intesa come crescita culturale o coscienziale. Spesso è semplicemente l’ambizione di appartenere a quella categoria di persone che può consumare più degli altri. In questo meccanismo vorticoso il partner diventa altrettanto oggetto di un desiderio e quindi soggetto al suo rapido decadimento per essere sostituito.
Queste correlazioni devono essere intese con tutto il rispetto per quelle coppie dove una difficoltà di relazione è oggettivamente motivo una separazione. A volte all’interno di una coppia si realizzano drammi e sofferenze inesprimibili. Esiste però una categoria di persone, gli ipergioiosi appunto, per i quali la separazione non costituisce affatto un incidente, ma è parte del progetto. Magari non è un progetto conscio, ma sempre un binario dal quale è difficile scendere. Peraltro chi ne è conscio e consapevole, è sicuramente più avvantaggiato nel processo di guarigione. L’ipergioioso che guarisce però è spesso portatore di scompiglio nell’ordine sociale e quindi non raramente viene allontanato o isolato. La ipergioia e il mondo dei desideri sono stati sempre indicati nelle filosofie orientali, come illusioni.

L’uomo affetto da Ipergioia è illuso. Talvolta questa condizione dura una vita, altre volte fino a che la sofferenza che ne deriva spezza il meccanismo.

Un aspetto particolare della Ipergioia merita di essere citato, perché ingenera frequentemente molti disturbi secondari. Dal momento che il desiderio è differito nel futuro e con un altro partner, spesso questo ha implicazioni anche sessuali.
Le cosiddette fantasie erotiche giustamente difese contro ogni forma di repressione morale, però sul piano energetico presentano la problematica tipica del ipergioioso. Non ho il rapporto sessuale con il partner presente, ma immagino di averlo con uno futuro. Mi soddisfo sessualmente di una ipotesi illusoria. Il prezzo da pagare per questa strategia è la perdita di relazione soddisfacente con il partner attuale.
La relazione non viene vissuta al presente, ma trasferita nella ipotesi di un partner diverso. La leggenda che le fantasie erotiche rinverdiscano una relazione è solo il punto di osservazione di chi è abituato a concepire la soddisfazione solo nel futuro e mai nel presente. Pertanto ci si accontenta di una immagine.
Nella trattazione di temi così delicati è opportuno mai cadere nella trappola della morale, ma è necessario mantenere una posizione di osservatore. Le convenzioni di valore in MTC sono uno strumento per afferrare la direzione di un Campo Emozionale, non per condannarlo.
La proiezione della soddisfazione sessuale dal presente ad un futuro ipotizzato è molto penalizzante per la relazione. Il partner attuale viene privato della totale attenzione. La parte fisica è qui e ora, la parte emozionale è già con l’ipotesi di un altro partner. Sul piano fisico si passa dalla presenza e coscienza nel atto sessuale, alla distrazione tramite l’atto sessuale.
La ripetizione di questo processo nel tempo, crea difficoltà anche nella espressione fisica dell’atto.