Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 10 pag. 248

Dunque in Hamamelis Homaccord sul piano ponderale, prevale Hamamelis. Per quanto riguarda le dinamizzazioni si hanno i seguenti rapporti: entrambi i rimedi raggiungono la D200 che esprime la massima dinamizzazione del rimedio. Ma anche in questo caso i rapporti non sono identici. La massa di Hamamelis D 200, è ben quattro volte quella di Carduus D200. Possiamo dedurre pertanto che Hamamelis Homaccord, è ben centrato sull’azione dell’omeopatico Hamamelis ed è per questo che ne riceve anche il nome.

Valutazione delle diluizioni presenti nel rimedio Hamamelis Homaccord gocce

hamamelis
hamamelis


Per qualificare secondo convenzioni di valore, l’azione Hamamelis e Carduus marianus, sarebbe opportuno riferirsi al COE, Codice Omeopatico Energetico. Per il momento, impegniamo il criterio dell’organotropismo, considerando però le relazioni che ne derivano, non complete. In questa fase del lavoro, valutiamo l’organotropia del rimedio come indicatore della relazione tra le componenti esaminate e le Orbite Funzionali. Hamamelis è un rimedio con organotropia sul sistema circolatorio e quindi ha una relazione con l’Orbita Funzionale Pericardio. Mentre Carduus marianus, ha un’organotropia per il fegato e quindi ha una relazione con l’Orbita Funzionale Fegato. Dunque Hamamelis Homaccord è rimedio pentafasico con Prevalenza di Fase in Fuoco, supportata da una Fase Legno, attivante la Sequenza di Produzione su Fuoco. (Figura 71)

Il rimedio può essere utilizzato nella sua forma iniettiva, sul Meridiano di Pericardio oppure sul Meridiano Fegato. Questa seconda opzione è particolarmente significativa perché esalta la qualità di Hamamelis Homaccord di agire, attivando l’Orbita Funzionale Fegato. Altresì è significativo che l’Orbita Funzionale Fegato, assolve anche alla funzione riserva di energia struttiva individuale Hsueh, accettando un certo errore, potremmo tradurre come sangue.