Spalla congelata e agopuntura omeopatica

spalla congelata
spalla congelata

Nel trattamento della spalla congelata può essere applicata l’ agopuntura omeopatica per modulare infiammazione e dolore senza esporre il paziente a controindicazioni degne di nota.  L’  agopuntura omeopatica  consiste nella infiltrazione di rimedi omeopatici su punti di agopuntura significativi per la malattia in oggetto.  Si tratta di un trattamento integrato  che adotta agopuntura e omeopatia in un unico atto medico, ottenendo effetti maggiori, ma senza perdere la caratteristica della elevata tollerabilità.

L’ agopuntura omeopatica è applicata in molte patologie degenerative e infiammatorie articolari non solo quelle riguardanti la spalla. La spalla congelata è una infiammazione, che implica dell’articolazione particolarmente le borse sierose e il tessuto connettivo.  La spalla congelata può evolvere oltre il danno infiammatorio e culminare in calcificazioni che precipitano nell’articolazione con conseguente blocco della biomeccanica. L’evoluzione nel tempo di un paziente affetto  è generalmente progressivo e lento. L’esordio della malattia è caratterizzato prima con disturbi leggeri e poi con sintomi sempre più marcati. La malattia   coincide talvolta con una seconda patologia delle articolazioni ovvero l’artrosi cervicale che purtroppo ne aggrava i disturbi. In questo caso sarà necessario trattare entrambe. Spesso il paziente con spalla congelata   riferisce dolore la notte e manifesta una  difficoltà a compiere i movimenti anche i più semplici della vita quotidiana. Trascurare il trattamento, può comportare una limitazione funzionale non solo per via delle calcificazioni, ma anche per le aderenze fibrose, dure come cicatrici.  Per la valutazione dei rimedi di omeopatia e degli agopunti inseriti nel protocollo di trattamento è rilevante osservare se il paziente affetto  peggiora con il movimento oppure con il riposo. Questa e altre modalizzazioni, la valutazione della biomeccanica e le analisi strumentali convenzionali consentono la valutazione del protocollo di trattamento generalmente personalizzato alla situazione clinica del paziente.

In lingua anglosassone la spalla congelata è denominata “frozen shoulder”. La diagnosi  richiede la visita e indagini strumentali tra le quali la radiografia della spalla. L’ agopuntura omeopatica si somministra in cicli di trattamento la cui frequenza e estensione dipende dall’intensità del dolore e dalla gravità delle lesioni che lo determinano. Le sedute sono generalmente piacevoli per i pazienti, perché inducono oltre all’effetto terapeutico anche un piacevole rilassamento. L’ agopuntura omeopatica oltre alla infiltrazione  dei rimedi su agopunti periarticolari  si avvale sopratutto di agopunti a distanza. Sono proprio questi ultimi quelli significativi per il successo del trattamento. L’associazione corretta tra agopunti sulla spalla e agopunti sugli arti inferiori  e superiori è essenziale per la ottenere l’efficacia del trattamento. Una integrazione di elettroliti, in particolare il magnesio per bocca e la assunzione del turn over idrico giornaliero è parte della preparazione del paziente al trattamento.  Il turn over idrico giornaliero e la quantità di magnesio totale di ogni paziente sono facilmente  misurati tramite l’analisi di composizione corporea. L’agopuntura omeopatica è priva di effetti indesiderati e pertanto può essere somministrata in gravidanza e nei pazienti che per motivi di salute non possono assumere farmaci.  L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’ omeopatia e l’ agopuntura, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore.  La agopuntura omeopatica non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma stabilisce con esse una virtuosa sinergia.

Dott. Fabio Elvio Farello