Sovrallenamento e agopuntura omeopatica

Sovrallenamento e agopuntura
Sovrallenamento e agopuntura

L’ agopuntura omeopatica ha molte applicazioni in terapia, ma può essere impegnata anche per trattare lo sportivo in sovrallenamento. Nell’ agopuntura omeopatica i rimedi di omeopatia in formulazione iniettabile sono infiltrati  localmente su agopunti coerenti con le finalità del trattamento.  Si tratta di una tecnica integrata  che impegna l’ due delle maggiori MNC Medicine Non Convenzionali una modalità congiunta. La metodica è apprezzata da medici che la praticano e dai loro pazienti per una efficienza caratterizzata da elevata sicurezza e tollerabilità.

Il sovrallenamento è un disagio fisico, psichico e mentale che si verifica quando il volume, l’intensità e la frequenza dell’allenamento sportivo di un individuo superano la sua capacità di recupero. Il sovrallenamento determina uno stallo nel delle prestazioni con perdita di forza e benessere. Le applicazioni più frequenti  dell’ agopuntura omeopatica nel sovrallenamento sono la gestione naturale dell’infiammazione, del dolore e dello stress.

La risposta adattativa in sovrallenamento, costituisce una blocco da sovraccarico funzionale al recupero altresì non concesso. Lo stato di sovrallenamento coinvolge  anche il sistema metabolico, neurovegetativo, endocrino, immunitario oltre che la serenità del soggetto osservato. In ogni caso il sovrallenamento avviene attraverso una serie di esercizi ripetuti oltre limite che implicano a seconda dei casi stress, flogosi, acidificazione tissulare e dolore.  In tale contesto è utile l’ agopuntura omeopatica perchè gestendo in modo naturale le risposte adattative a stress contribuisce al più rapido recupero dopo sovrallenamento. L’agopuntura  omeopatica nel sovrallenamento è utilizzata per la:

  • gestione del dolore
  • gestione della infiammazione
  • gestione dello stress

L’ agopuntura omeopatica è una terapia del dolore e della infiammazione efficiente  e non evidenzia gli effetti collaterali connessi invece all’uso dei farmaci. Gli agopunti sono situati sempre nelle vicinanze di un tronco nervoso in una zona ricca di sensori, la cui stimolazione induce riflessi precisi e la liberazione di mediatori biochimici altrettanto individuati ovvero le endorfine e le enkefaline. Il sistema cosi’ attivato produce un’effetto inibitore sulla trasmissione del dolore, come in presenza di uno sbarramento. La metodica amplifica i  risultati  ottenibili tramite l’infiltrazione sugli agopunti  di rimedi di omeopatia indicati per il dolore, infiammazione e contrattura. La sinergia è più che additiva.

L’ agopuntura omeopatica è  una terapia idonea anche per modulare il sistema neurovegetativo. Il corretto rapporto tra sistema simpatico e parasimpatico è fondamentale per contenere le molteplici risposte adattative a stress. In caso di irritabilità del neurovegetativo ne risentono tutti i feedback funzionali e ormonali. Pertanto il recupero dopo sovrallenamento può essere favorito dal  trattamento con agopuntura omeopatica della sindrome adattativa a stress.   Una corretta fase diagnostica precede ogni trattamento in modo da includere correttamente gli sportivi per i quali l’ agopuntura omeopatica è indicata.

L’ agopuntura omeopatica per il sovrallenamento contribuisce a ridurre il fabbisogno di farmaci per via sistemica e accelera in modo naturale il recupero dello sportivo. La metodica è uno strumento all’interno di una terapia di cui costituisce parte e che non sostituisce. L’ agopuntura omeopatica è prescritta e applicata da un medico esperto.  L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’ omeopatia e l’ agopuntura, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore.  La  metodica non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma stabilisce con esse una virtuosa sinergia.

Dott. Fabio Elvio Farello